Daniel Barenboim

Nato a Buenos Aires da genitori russi di origini ebraiche, ha anche nazionalità israeliana, spagnola e palestinese. Pianista precocissimo, esordì a sette anni nella sua città natale e si perfezionò prima con Claudio Arrau e poi all'estero a Roma, Salisburgo, Parigi e con Edwin Fischer a Lucerna. Ha affiancato una prestigiosa carriera internazionale come pianista (in recital solistici, con orchestra e in formazioni cameristiche) ad una brillante carriera di direttore d'orchestra, che attualmente rappresenta la parte principale della sua attività e che lo ha portato a dirigere le maggiori orchestre del mondo. Come pianista, è affermato interprete di Mozart (di cui ha inciso varie volte l'intero corpus delle sonate e dei concerti per pianoforte e orchestra, come pianista e direttore) e Beethoven (del quale ha inciso l'integrale delle 32 sonate).

L'esecuzione di Berlino nel 2006 dell'integrale delle sonate per pianoforte di Beethoven è stata registrata in un cofanetto di 6 Dvd dalla Emi, allegato al quale è presentata la registrazione di una serie di lezioni pubbliche, tenute dal maestro a Chicago, ad alcuni giovani pianisti (tra cui Lang Lang).

In formazioni da camera, ha suonato con importanti solisti, tra cui la moglie, la violoncellista Jacqueline du Pré, sposata a Gerusalemme nel 1967 e scomparsa nel 1987. Nel 1988 sposa Elena Dmitrievna Baškirova.

Debutta come direttore con la New Philharmonia Orchestra di Londra nel 1967.
Nel 1973 esegue la prima assoluta del Concerto per pianoforte e orchestra op. 33 di Alexander Goehr a Brighton.

Il suo debutto nell'opera è nel 1973, con il Don Giovanni di Mozart, all'Edinburgh International Festival. Ancora ad Edimburgo ritornerà con Don Giovanni, nel 1974 e Le nozze di Figaro con Ileana Cotrubas, Teresa Berganza e Dietrich Fischer-Dieskau nel 1975 e con la stessa opera anche nel 1976.

Dal 1975 al 1989 è Direttore Musicale dell'Orchestre de Paris con cui nel 1977 dirige la prima assoluta di Messe de l'aurore di Marcel Landowski, nel 1982 di Notations di Pierre Boulez e nel 1986 di Fandango di Hans Werner Henze.

Ha esordito al Festival di Bayreuth nel 1981 con Tristan und Isolde. Nota la sua interpretazione della Tetralogia wagneriana con la regia di Harry Kupfer, di cui esiste una registrazione in Dvd. 

Nel 1991 diventa direttore musicale della Chicago Symphony Orchestra, carica mantenuta per quindici anni. Nel giugno 2006, viene nominato "direttore onorario a vita".
Nel 1992 diventa Direttore Musicale Generale della Staatsoper Unter den Linden di Berlino. Nel 2000, la Staatskapelle Berlin lo nomina Direttore Principale a vita ed esegue la prima assoluta di The Last Supper di Harrison Birtwistle.

Nel 2001 sono sorte delle controversie in Israele in seguito alla direzione di musica di Wagner. Grandissimo suo merito è stato quello di aver compreso che non sussiste alcun rapporto diretto od indiretto fra Wagner ed il Nazionalsocialismo; la sua dedizione alla musica di Wagner ha qualcosa di missionario, specie in terra israeliana, dove le resistenze ad eseguire la musica di Wagner sono ancora molte. Nel 2006, dopo moltissimi anni, lascia la carica di Direttore musicale della prestigiosa orchestra americana Chicago Symphony Orchestra. È direttore musicale a vita della Staatsoper unter den Linden di Berlino. Nel 1999, insieme allo scrittore Edward Said, ha fondato l'orchestra West Eastern Divan Orchestra, formata da musicisti israeliani e palestinesi, di cui è direttore musicale. Dirige regolarmente i Berliner Philharmoniker, i Wiener Philharmoniker e l'Israel Philharmonic Orchestra.

 stagione 2007-2008 ha assunto, iniziando un rapporto stabile di cinque anni e succedendo a Riccardo Muti, la carica di 'Maestro scaligero' del Teatro alla Scala di Milano, di cui inaugura, per la prima volta nella sua carriera, la stagione lirica con il Tristano e Isotta di Richard Wagner, con la regia di Patrice Chéreau.

Nel 2006 vince il Premio Ernst von Siemens.

Nel novembre 2008 debutta come direttore al Metropolitan Opera House con Tristan und Isolde. Nel 2008 è vincitore del premio Colombe d'Oro per la Pace, premio assegnato annualmente dall'Archivio disarmo ad una personalità distintasi in campo internazionale.

Il 1º gennaio 2009 ha diretto il tradizionale Concerto di Capodanno di Vienna con i Wiener Philharmoniker. Nello stesso anno ha vinto il Premio musicale Léonie Sonning.

Nel 2010 vince l'Herbert von Karajan Music Prize del Festspielhaus Baden-Baden.

Nel 2011 ha assunto il ruolo di direttore musicale della Scala, ed ha diretto la Messa da requiem (Verdi) con Rolando Villazón e l'Orchestra ed il Coro del Teatro alla Scala al Wiener Staatsoper.

Il 31 dicembre 2012 viene designato come direttore del Concerto di Capodanno di Vienna del 2014. Si tratterà, quindi, della sua seconda esperienza in tale ruolo.

Fonte:Wikipedia



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