Sergio Fiorentino
(Napoli, 22 dicembre 1927 – Napoli, 22 agosto 1998)
Studiò al Conservatorio della sua città con Luigi Finizio, ma si formò soprattutto nell'ascolto in concerto di Fischer, Cortot, Gieseking, Sergej Rachmaninov.
A 20 anni, nel 1947, partecipa ad un concorso a Monza, la cui giuria è presieduta da Arturo Benedetti Michelangeli, e vince. Lo stesso Michelangeli in seguito dirà «È il solo altro pianista».
Segue successivamente i corsi di perfezionamento di Carlo Zecchi, allievo a sua volta di Ferruccio Busoni, e nel 1953 debutta alla Carnegie Hall di New York: la critica lo paragona a Sergej Rachmaninov. L'anno successivo Fiorentino è vittima di un incidente aereo che ne segnerà la carriera e la vita; durante un atterraggio d'emergenza, il musicista è uno dei pochi sopravvissuti, ma riporta uno schiacciamento vertebrale.
Nel periodo immediatamente successivo intensifica l'attività riscuotendo grandi successi a Londra, ancora a New York dove lo stesso Vladimir Horowitz rimase molto impressionato, e registrando moltissimo materiale, tuttora in gran parte inedito. Ma i dolori alla schiena aumentano sempre più ed esce dal circuito dei concerti, dedicandosi anima e corpo all'insegnamento al Conservatorio di Napoli, dove insegna a pianisti del calibro di Giuseppe Andaloro, e continuando l'attività concertistica quasi solo in Italia, spesso anche in città secondarie.
Dopo molto tempo, nel 1991 tornò a suonare a Santa Cecilia a Roma e subito dopo in Germania per una serie di concerti, con programmi tutti diversi, che misero in evidenza che non aveva perso la padronanza tecnica e musicale. Tornò negli Stati Uniti, e fu messo sotto contratto da agenzie di primo piano, riprendendo così l'attività concertistica a livello internazionale, a registrare dischi e tenere corsi di perfezionamento.
Nel febbraio 1997, Fiorentino suona in Germania cinque volte in una settimana il celeberrimo Concerto n.3 di Rachmaninov, ottenendo grandi consensi. Ha tenuto il suo ultimo concerto nell'estate 1998, presso il Festival JCE di Bertinoro. Mentre stava preparando una nuova tournée europea, venne colpito da un infarto nella sua casa a Napoli.
Nel 1994 la casa discografica APR ha iniziato una raccolta delle sue esecuzioni, chiamata Fiorentino Edition in 10 volumi.
Fonte: Wikipedia